Our works
Cutting-edge, functional & beautiful. This is some of the projects we have been crafting lately. Have a look!
C’est en automne 2015 que j’ai fait la connaissance de Isabella STABio (…).. J’ai pu ainsi pleinement admirer la façon de jouer de Isabella STABIO, sa grande musicalité, la sonorité de son instrument et son jeu tout en finesse. Lors d’une pause, j’en ai profité pour la féliciter de son interprétation des différents morceaux. C’est ainsi que j’ai appris, entre autres, qu’elle avait également une très bonne connaissance de la musique contemporaine et qu’elle souhaitait étendre encore son répertoire. J’étais, bien entendu, très heureux de l’apprendre. Comme j’habite à Vevey en Suisse, elle a eu la gentillesse de me faire parvenir 3 CD sur lesquels elle a enregistré des œuvres de différents époques. Ses interprétations sont vraiment remarquables, fidèlement traduites et d’une grande musicalité. On la sent très à l’aise dans les différentes œuvres du répertoire musical. Pour la remercier de sa gentillesse, je lui ai remis la seule œuvre que j’ai écrite pour saxophone, à savoir 4 pièces pour saxophone et synthétiseur.(partition, bien entendu) Isabella les a jouées et enregistrées sur CD, et me les a remises ensuite. Elle est une vraie profesionnelle tant par ses connaissances musicales que par ses interprétations diverses. Je suis en train d’écrire 3 courtes pièces pour différents saxophones que je vais lui remettre avec la dédicace. Isabella STABIO est une grande musicienne, très douée et s’adaptant facilement à toutes les possibilités musicales. Je lui souhaite un avenir heureux et beaucoup de satisfaction dans tout ce qu’elle entreprendra dans le domaine musical.
Raymond Vauterin, compositore belga
Straordinario ed emozionante concerto di avvio per il nuovo Festival Demiourgos XXIX Edizione e per i Concerti in Villa Tesoriera VIII Edizione, realizzati dall’Associazione Artistico Culturale IPPOGRIFO, con la Direzione Artistica di Luigi Di Cesare.(…) Giovedì 22 Ottobre 2020, nella elegante e storica cornice del prestigioso Salone dei Concerti della Biblioteca Civica Musicale “Andrea della Corte”, in Villa Tesoriera, un tutto esaurito di pubblico,(…) per un concerto di eccellenza artistica e tecnica. Ad esibirsi il qualitativo Isakar Duo, composto da Isabella Stabio, saxofoni soprano e contralto e Carmelo Luca Sambataro, pianoforte.[…] Il programma dal titolo “Primo e Secondo Ottocento per saxofono e pianoforte” ha presentato un panorama di musiche dal grande fascino e consistenza tecnica ed artistica di R. Schumann, L. A. Mayeur, G. Fauré, C. Debussy. L’esibizione del Duo è stata encomiabile, precisa, intensa e brillante, con accuratezza tecnica ed interpretativa. Grande l’afflato artistico dei due esecutori, (…). La saxofonista ha sfoggiato un virtuosismo folgorante e travolgente, in particolare nelle fantasie su “Rigoletto” e “Il Carnevale di Venezia” di Mayeur. Suono caldo e vibrante, soprattutto nella “Pavane” di Fauré. Maturità tecnica, artistica, padronanza assoluta dello strumento, insufflazione, respirazione ed emissione dei suoni, che hanno avuto la loro piena affermazione nella “Rapsodie” di Debussy(…). Ripetute le acclamazioni del pubblico presente per un concerto di grande valenza, artistica e tecnica, un pieno successo che ha inaugurato nel modo migliore il nuovo Festival.
Luigi Di Cesare – pianista, compositore, direttore artistico
[…] Davanti a un buon numero di spettatori, (…), sono stati protagonisti della serata Susy Picchio, soprano, soubrette e attrice (…); la sassofonista Isabella Stabio premiata al Golden Music Awards di New York e Grand Prize Virtuoso di Londra; il compositore, arrangiatore e pianista Massimiliano Brizio, che si esibisce con pari destrezza nel repertorio classico e in quello jazzistico; ospite il soprano Daniela Donaggio, (…). Un ensemble in grande spolvero, il cui programma è stato presentato in modo incisivo e con affabilità da Susy Picchio.(…). E poi una sequenza di immediatamente riconoscibili e celebri evergreen di G. Gershwin, C. Porter, J. Kander, L. Arditi, N. Piovani e A. Piazzolla, intercalati dai nitidi assolo di Isabella Stabio, tra cui Gabriel’s oboe di Morricone, e di Massimiliano Brizio, (…)lungo un percorso anche geografico dagli USA alla Spagna, dalla Francia all’Italia e finanche a Napoli.
Gianni Drascek
‘Isabella est une saxophoniste qui s’exprime avec une musicalité et une sensibilité qui n’ont d’égales que son talent. J’ai pu apprécier, lors des cours assurés dans le cadre du Festival International de Faenza, sa belle sonorité et son expression artistique qui, enrichies d’une technique solide et d’un caractère affirmés, annoncent déjà une musicienne brillante à la carrière prometteuse
Bruno Totaro concertista, docente di Sassofono alla École de Musique di Vichy 2010
Quando la sassofonista Isabella Stabio, dalla figura sottile e delicata, dall’indole riservata e gentile, si esibisce in concerto, si trasforma persino fisicamente, acquisendo una imprevedibile sicurezza e personalità, con il suo stesso sguardo che diffonde luce, mentre le sue interpretazioni risultano altrettanto luminose, per la riverberazione sonora calda e vellutata, rivelando un indubbio talento nella padronanza dello strumento, eccezionale tecnica e nel bell’impasto timbrico, sia nella raffinata cantabilità sia nelle intense volatine e fluenti agilità
Walter Baldasso critico musicale 2010
Isabella Stabio is a wonderful, sensitive and expressive musician
Gilad Hochman compositore 2011